Libri (im)Possibili
Libri (im)Possibili “Sentieri di carta, frame di vetro”
a cura di Antonella Farsetti
Il progetto Libri (im)Possibili dedicato all’esperienza dei laboratori all’interno delle scuole materne e primarie è giunto alla seconda edizione.
Il laboratorio con i bambini diventa lo spazio da osservare con gli occhi e con le mani per imparare a guardare la realtà con tutti i sensi, un luogo dove stimolare la creatività e il pensiero progettuale fin dall’infanzia.
In questi laboratori i bambini sono stimolati a fare da sé, sperimentano i materiali, codificano e rielaborano il proprio lavoro sviluppando le proprie capacità soggettive.
In fondo, come diceva Bruno Munari:
“Non è importante l’oggetto finito, ma il percorso che il bambino fa per arrivare allo stesso”.
All’interno dei laboratori i bambini hanno fatto incursioni tra collage, pittura, scultura e scrittura creativa con la massima disinvoltura, per niente intimoriti da tutto ciò che era nuovo per loro.
I bambini, come sempre, hanno dimostrato fin da subito il possesso quasi immediato della materia e la curiosità, divertimento e stupore li hanno accompagnati lungo tutto il percorso.
Durante il laboratorio hanno raccontato le loro creazioni in divenire: un luogo fantastico ispirato al mondo degli Elfi dove la fantasia si collega al quotidiano con una leggerezza e spontaneità che solo loro sanno gestire.
Per quello che riguarda il lavoro dei bambini della scuola materna abbiamo costruito libri di carta con disegnate le storie e documentato i loro racconti riportando per esteso i loro pensieri secondo il loro modo di raccontare.
Le piccole formelle in vetro sono diventate i frame delle storie.
Con i bambini della primaria siamo partiti dagli stessi racconti ma immediatamente finiti in altri luoghi e tutti i manufatti sono diventati elementi scenici di un vero spettacolo teatrale e presentati secondo questo criterio.
Fin da subito i bambini sono rimasti attratti dalla trasformazione del vetro dopo il fuoco e la loro curiosità è cresciuta ancora come il desiderio di vedere il “grande forno”, non hanno dato niente per scontato ma voluto, volta per volta, comprendere il processo logico e manuale del laboratorio, compresi i piccolissimi.
Il progetto culmina con l’esposizione all’interno del Museo della Vetrata di Sansepolcro, le piccole opere si confrontano e dialogano con le grandi vetrate istoriate presenti e la bella riproduzione in vetro dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, realizzata dalle sorelle Caselli Moretti di Perugia tra il 1930 e 1940, donata alla città dal cav. Luigi Fatti di Sansepolcro.
I Libri (im)Possibili documentano un tuffo in quel mondo infantile dove gioco e realtà si sovrappongono.
Sansepolcro, aprile 2015
Vernissage venerdì 22 maggio ore 18.00 - Museo della Vetrata Antica - Sansepolcro AR