Conversazioni, Spazio della vetrata e del vetro nella contemporaneità
Spazio della vetrata e del vetro nella contemporaneità, collezione Bernardini Fatti
Venerdì 30 ottobre ore 17,30
Incontro dibattito con le eredi del Museo laboratorio Moretti Caselli
L’antica chiesa di San Giovanni Battista di Sansepolcro, per la quale Piero della Francesca dipinse il Battesimo, oggi conservato alla National Gallery di Londra, ospita una grande opera in vetro, la riproduzione a dimensione reale del Cenacolo di Leonardo.
L’opera fu il gesto di un grande mecenate, l’ing. Luigi Fatti, che volle fare tale dono alla propria città nel 1937.
La grande vetrata di indiscusso valore storico e tecnico, dopo varie vicissitudini, trovò collocazione solo nel 1992 nella chiesa di cui sopra.
Grazie ad una nuova donazione intorno all’opera realizzata dallo studio perugino, è sorto uno spazio dedicato all’arte della vetrata e del vetro nella contemporaneità , esempio raro se non unico nel territorio italiano che, tra le altre, custodisce una splendida crocifissione attribuita alla bottega di William Morris.
Lo Spazio della Vetrata di Sansepolcro, ( Museo della Vetrata Antica) dopo varie vicissitudini, riapre al pubblico grazie alla volontà dell’amministrazione comunale e al lavoro dell’associazione culturale “divetro” che già nel territorio ha presentato due biennali dedicate al vetro nell’arte contemporanea e non per ultimo grazie all’ importante aiuto che numerosi volontari offrono per garantirne l’apertura.
L’idea che guida i progetti è quella di un luogo dinamico per cui si organizzeranno incontri, mostre e tavole rotonde all’interno dello spazio, saranno allestiti tavoli didattici per accompagnare il visitatore dentro un’arte a pochi nota: “conversazioni” contraddistingue questa serie di incontri
In fondo Il vetro, riapparso recentemente nell’arte contemporanea e presente anche nelle ultime biennali di Venezia, riacquista un nuovo esclusivo spazio.
Lo spazio, grazie alle opere custodite, offre l’opportunità di un approfondimento storico e culturale di questa forma d’arte, favorisce lo studio delle tecnologie e modalità di produzione, che, a partire dai primi anni del Novecento, si sono aperte a sperimentazioni e innovazioni radicali.
All’interno dello Spazio si incontrano il rigore del metodo e la creatività dell’espressione, tecniche tradizionali ed esiti sperimentali, un luogo dove si mescolano stili e linguaggi al fine di preparare il terreno per un laboratorio permanente.
Ospiti e relatori di questo primo incontro saranno gli eredi dello storico laboratorio Moretti Caselli: illustreranno, coadiuvati da immagini e documenti, la storia della realizzazione della grande vetrata di Sansepolcro e le tecniche usate, tecniche che ancora oggi il laboratorio utilizza anche se con accorgimenti contemporanei.